Author:

LACRIMAZIONE DI MARIA A SIRACUSA

“Consolate, consolate il mio popolo” (Is 40,1)

“Credere nella misericordiosa paternità di Dio, nella crocefissione, morte e resurrezione del  Figlio  e  nella  vitale  missione  dello  Spirito  Santo  significa  condividere  gioie  e  dolori  degli   uomini di oggi e impegnarsi con responsabilità al fraterno sostegno per loro nelle prove che la   vita  riserva”. Così l’arcivescovo di Siracusa Mons. Salvatore Pappalardo nel messaggio per il 59° anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa (29 agosto – 1 settembre).  
«Consolate, consolate il mio popolo » (Is 40,1) e’ il tema scelto quest’anno: Lacrime di speranza e la consolazione per il mondo. 
Da sabato 25, inizieranno ufficialmente i festeggiamenti con la Fiaccolata per le vie della città. Un momento di festa e di coinvolgimento nel quale simbolicamente sarà proprio la Madonnina a richiamare l’intera città a questo evento. Alle ore 21.00, da piazza Duomo, “Maria incontra Siracusa”. La città in cammino fino al Santuario della Madonna delle Lacrime. Ad aprire il corteo saranno l’arcivescovo Mons. Pappalardo, il sindaco di Siracusa  Roberto Visentin e don Luca Saraceno, rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime. 
“Vuole essere un momento di festa, oltre che di preghiera e di riflessione – ha detto don Luca Saraceno -. La fiaccolata porta la città dentro questo ricordo. Vivremo dei momenti significativi lungo il percorso, ascolteremo i testimoni di quell’evento che ha sconvolto Siracusa. La prima tappa sarà piazza Duomo e ci rivolgeremo alla città. Quindi coinvolgeremo i giovani nella seconda sosta alla Fonte Aretusa dove ascolteremo il ricordo di Franco Leardo. Guarderemo al mondo del lavoro nella tappa del Tempio di Apollo con la testimonianza di Bartolo Orefice. Usciremo dal centro storico di Ortigia e ci fermeremo nel luogo simbolo, via Degli Orti, davanti la Casa del Pianto. A parlare di famiglia sarà Enzo Iannuso, secondogenito dei coniugi Iannuso nella cui abitazione 59 anni fa pianse lacrime umane il quadretto in gesso”. Infine la fiaccolata arriverà in Santuario, dove il rettore del Santuario terra’ la meditazione finale. L’intero percorso avrà il sottofondo musicale del gruppo siracusano Cantunovu. 
Quest’anno non avrà luogo invece il Pellegrinaggio Diocesano Giovani. 
Domenica 26, al via le celebrazioni con la tradizionale messa con benedizione del cotone alle ore 19.00. Un momento suggestivo e molto atteso dai fedeli, uno dei pochi durante l’anno nel corso del quale viene aperta la teca nel tempio Mariano che custodisce il quadretto del Cuore Immacolato di Maria. 

Celebrazioni Eucaristiche sono previste in Cripta: 7.30 – 17.30 – 20.00 e in Basilica: 9.00 –   10.30 – 12.00 – 19.00 ed in Oratorio: 8.00.
 

MICROCREDITO CARITAS

 La mancanza di garanzie è una delle risposte che spesso gli Istituti di credito forniscono quando si chiede un prestito. O quando si vuole accedere ad un finanziamento.
Per aiutare le imprese che chiedono un aiuto ed i tanti giovani che vogliono investire, la Diocesi di Siracusa ha attivato un fondo. Un prestito finalizzato a far fronte a spese di emergenza nei confronti dì soggetti vulnerabili dal puntodi vista sociale o economico che generalmente sono esclusi dal settore finanziario formale (soggetti non bancabili) che  hanno difficoltà ad accedere al tradizionale prestito bancario per l’inadeguatezza o la mancanza di garanzie reali.
Grazie alla convenzione siglata tra l’Arcidiocesi e Banca Etica, la Caritas diocesana avvia il progetto denominato ‘Micro credito’. La Diocesi ha costituito presso Banca Etica un piccolo fondo di garanzia, eventualmente incrementabile.
Si tratta di piccoli importi a tasso agevolato rimborsabili in cinque anni e rinnovabili per una sola volta e sempre per lo stesso importo. Ogni proposta di finanziamento dovrà seguire un iter di preistruttoria che verrà effettuata da una persona incaricata dalla Caritas diocesana, la quale verificherà la presenza dei requisiti soggettivi e la sostenibilità della richiesta e parrocchia. La Caritas Diocesana ha concordato con Banca Etica le modalità di attuazione del Microcredito nel nostro territorio che rispondano alle caratteristiche di straordinarietà, la spesa da sostenere deve essere temporanea, inaspettata e non affrontabile con te disponibilità liquida del richiedente; essenzialità, la spesa da sostenere deve essere legata ad un bisogno primario del soggetto; sostenibilità, il soggetto deve avere una qualche fonte reddituale che renda sostenibile la restituzione del prestito; e la progettualità, la spesa deve essere un investimento per il miglioramento della propria situazione. 
E’ stata creata una commissione che si occuperà dell’avvio del progetto e della sua concreta realizzazione. È bene precisare che non si tratta di una forma di beneficenza, ma di un’attività creditizia vera e propria volta a stimolare l’autonomia, la responsabilità e le capacità di chi riceve il finanziamento, creando le condizioni per realizzare propri progetti di vita.
“E’ una forma di sostegno economico a favore dei soggetti appartenenti alle fasce più svantaggiate e bisognose della popolazione, per fronteggiare l’emergenza sociale nell’attuale contesto di crisi economica – ha detto il direttore della Caritas diocesana Rodolfo Dierna – . Intende essere un segno einsieme uno strumento di speranza per attraversare la crisi e non soccombere ad essa. Un’iniziativa voluta dal nostro arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo per dare un segnale concreto di aiuto. I beneficiari sono le famiglie italiane o immigrate residenti in diocesi, o singole persone italiane oimmigrate, sempre residenti in diocesi. I prestiti erogati riguardano diversi settori di intervento: inserimento abitativo, attivazione utenze e relativi arretrati, spese sanitarie, spese scolastiche, altre spese straordinarie della famiglia”.
Per accedere al Microcredito è necessario predisporre la seguente documentazione: lettera di presentazione del referente della Caritas
Parrocchiale; documento giustificativo della spesa; documento attestante il reddito; fotocopia documento di riconoscimento; fotocopia del Codice Fiscale.
Le pratiche verranno istruite presso il Centro di Ascolto Caritas di Via Luigi Spagna, 32 (Casa della Carità) nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 16,30 alle ore 18,00.
 
 

59° ANNIVERSARIO DELLA LACRIMAZIONE DI MARIA

‘Le Lacrime consolano. Sono segno di riscatto e di speranza per gli uomini di oggi, un invito a non lasciarsi andare alla deriva. Ogni crisi
può aprire a spazidi crescita’. Don Luca Saraceno, rettore della Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime, presenta l’anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. Quest’anno si celebra il 59° anniversario. ‘E’ una porta d’ingresso ‘ha detto il rettore – al sessantesimo anniversario che scatterà dal 1 settembre. Il tema di quest’anno è la consolazione, in ricordo di tutti quegli uomini e quelle donne che hanno bisogno di essere consolati’. Ricco il programma dei festeggiamenti che prenderanno il via sabato 25 agosto con la Fiaccolata per le vie della città, in cammino da piazza Duomo al Santuario. Domenica tradizionale celebrazione con la benedizione del cotone. I festeggiamenti entreranno nel vivo mercoledì 29, prima giornata delle lacrimazione. Le celebrazioni liturgiche saranno il cuore dell’anniversario.
Sisusseguiranno mons. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve; mons. Calogero La Piana, arcivescovo di Messina – Lipari ‘ Santa Lucia del Mela; mons. Giovanni Tonucci, arcivescovo di Loreto. La celebrazione del 1 settembre sarà presieduta dal cardinale Mauro Piacenza, prefetto della Congregazione per il Clero. Ad aprire e chiudere i quattro giorni sarà l’arcivescovo di Siracusa mons. Salvatore Pappalardo.
Da segnalare i quattro pellegrinaggi da via degli Orti al Santuario delle comunità parrocchiali dei quattro vicariati della Diocesi.
‘Anche quest’anno riproporremo la pedalata in bicicletta ‘Pedalando nella storia con Maria’ che ripercorre il tragitto che Angelo Iannuso fece in bicicletta con il quadretto in giro per la città. Vivere la fede è essere segno visibile e diconsolazione per gli uomini. Siracusa deve essere grembo per accoglier
e le persone che arriveranno da tutta Italia’. Alla presentazione dei festeggiamenti ha partecipato anche il sindaco Roberto Visentin: ‘La città ha un legame particolare con la Madonnina. Ed anche io confesso ho abitato in zona per tanti anni e mi sento particolarmente vicino. Ci apprestiamo a vivere un momento importante con il sessantesimo anniversario. Ritengo che sia necessario dare la migliore accoglienza ai pellegrini, che arrivano in città per pregare ai piedi del quadretto, ma poi spesso si trasformano nei turisti che visitano le meravigliedella nostra città’. Don Luca Saraceno ha ringraziato per le iniziative collaterali la Questura, inparticolare il questore Mario Caggegi, il Coni, nella persona del presidente provinciale Pino Corso, e l’Assoartisti.
Non mancheranno i momenti di spettacolo. Domenica 26, alle 21.30 sul sagrato della cripta, musical ‘Il Si di Maria’ a cura della compagnia siciliana diCarlo Tedeschi. Giovedì 30, alle 22 sul sagrato della cripta, ‘Ballatadella consolazione’ con musiche originali di Carlo Muratori.

ESTATE A CAVAGRANDE

La Fondazione Centro Biblico Emmaus Mons. Vincenzo Migliorisi promuove l’iniziativa ‘Estate a Cavagrande’. Si tratta di percorsi formativi in preparazione alla Giornata per la salvaguardia del Creato che avrà luogo a Siracusa in ottobre. ‘La Parola, il Silenzio, il Creato – tra l’ecologia dell’ambiente e l’ecologia umana del corpo e dello spirito’ il titolo dell’iniziativa che si sviluppa in quattro incontri che avranno luogo alle 19.30 da martedì 3 luglio a giovedì 19 luglio.


ORDINAZIONE PRESBITERALE AL DIACONO DON MARCO SERRA

Venerdì 29 giugno, solennità dei Santi Pietro e Paolo Apostoli, alle ore 19.30 l’ Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo presiederà la Santa Messa nella Chiesa Cattedrale e conferirà l’Ordinazione presbiterale al diacono don Marco Serra della Comunità parrocchiale San Giuseppe a Cassibile. Marco Serra, 33 anni, ordinato diacono nell’ottobre dello scorso anno, ha vissuto le sue esperienze più significative inizialmente nella parrocchia di San Paolo in Ortigia, poi a Cassibile nella parrocchia di San Giuseppe ed infine come diacono collaboratore nella parrocchia di San Martino. Don Marco celebrerà sabato 30 giugno alle ore 19 nella parrocchia di San Giuseppe a Cassibile e domenica 1 luglio alle ore 10.15 nella chiesa dello Spirito Santo in Ortigia.

CORPUS DOMINI

Domenica prossima, 10 giugno, si celebra la solennità del Corpus Domini, uno dei momenti significativi di vita ecclesiale. A Siracusa avrà luogo un’unica celebrazione eucaristica pomeridiana. Al termine della concelebrazione seguirà la processione eucaristica.
La celebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo Mons. Salvatore Pappalardo avrà luogo alle ore 19.00 nella Basilica Santuario Madonna delle Lacrime. Al termine della celebrazione, la processione eucaristica muoverà dal Santuario per giungere al piazzale del Pantheon dove avrà luogo la riflessione dell’Arcivescovo e la benedizione eucaristica. Lungo il percorso le meditazioni sono state curate dalla Comunità del Seminario Arcivescovile. 

LA PASTORALE DELLA FAMIGLIA NELLA CHIESA DI OGGI

 

Dal 18 al 20 giugno si terrà il Corso di aggiornamento teologico-pastorale per clero e i laici della diocesi, su

 

‘La pastorale della famiglia nella Chiesa di oggi’.

Relatore don Renzo Bonetti

 

Dalle 9,30 alle 12,30 presso Villa Mater Dei si terranno gli incontro con il clero.

 

Dalle 18,00 alle 20,30 si terranno gli incontri per i laici presso le Opere pastorali del Santuario della Madonna delle Lacrime.

CELEBRATA IN CATTEDRALE LA MESSA IN LIS

“Non può esserci momento migliore di oggi, nella messa della Pentecoste, per una celebrazione che sia veramente per tutti. Tutti dobbiamo capire le meraviglie di Dio. Ed anche nel Vangelo leggiamo che tutti comprendevano nella loro lingua. Oggi ci siamo fatti aiutare dal linguaggio dei segni. E mi piace comunicare di aver deciso di istituzionalizzare questo momento ogni seconda domenica del mese e se riusciremo anche ogni domenica”. L’Arcivescovo di Siracusa Mons. Salvatore Pappalardo presiede in Cattedrale la messa celebrata con l’ausilio della Lis, la lingua italiana dei segni. Non è certamente una novità, ma l’Arcivescovo Pappalardo da oggi ha deciso di istituzionalizzare questo momento.
La Chiesa siracusana pone la massima attenzione ai metodi e ai linguaggi comunicativi, nell’ambito della Pastorale di evangelizzazione. Così l’attenzione al mondo dei non udenti è il segno di una Chiesa attenta a chi si trova nella condizione di svantaggio uditivo. 
La traduzione simultanea della messa, con il linguaggio dei segni, e’ stata della prof.ssa Silvia Caffarelli. Al debutto anche il piccolo coro delle mani bianche. L’iniziativa è stata attivata in collaborazione con l’Ente Nazionale Sordi di Siracusa, guidata dal Presidente Salvatore Risuglia. “E’ stato un momento bellissimo e coinvolgente – ha spiegato Risuglia – perché le persone hanno capito come noi partecipiamo alla messa ed alcune erano a bocca aperta. Oggi e’ stato ancora più bello per la presenza del coro”. 
Un Coro di bambini che ha cantato non con la voce ma con le mani, ‘Mani Bianche’ nell’aria a ritmo della musica. Sono i bambini dell’Istituto Sacro Cuore di Siracusa, diretto dalla Preside Suor Ester e da un gruppo di insegnanti che con il loro impegno sono riusciti nell’arco dell’anno scolastico a sensibilizzarli nell’ambito della diversità. Il coro delle ‘Mani Bianche’ (dai guanti che indossano per disegnare i suoni nell’aria) e’ affiancato da quello dei bambini dotati della voce, il primo nella Sicilia Orientale. Il Coro di ‘Mani Bianche’ e’ diretto dalla Prof.ssa Carmelina Amato, esperta in musica e docente sordo della sezione ENS di Siracusa.

Questo progetto pilota in Sicilia è stato fortemente voluto dall’esperta di turismo accessibile siciliano e referente per la Sicilia del Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche (F.I.A.B.A.) prof.ssa Bernadette Lo Bianco. ‘Questa iniziativa ha una valenza non solo di natura religiosa, ma anche di natura turistica – ha detto la prof.ssa Lo Bianco -, in quanto sarà un servizio che verrà offerto non solo ai cittadini sordi di Siracusa ma anche ai turisti e pellegrini sordi italiani che decideranno di venire a visitare la nostra città e grazie all’istituzione di questo servizio gli verrà data  per la prima volta l’opportunità la domenica mattina di trovare anche loro una messa e  questo contribuirà a garantire la piena inclusione turistica per tutti’.

Una ‘Messa per tutti’ verrà celebrata alla Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa grazie ad un interprete Lis, ogni seconda domenica del mese alle ore 12.00, a partire dal 10 giugno, successivamente, dopo aver formato altri interpreti LIS in campo religioso, si potrà offrire un servizio continuativo, ovvero tutte le domeniche.

L’Ens sta predisponendo i corsi in lis che saranno dedicati a catechisti, operatori pastorali, insegnanti di religione, insegnanti di sostegno, diaconi, sacerdoti e seminaristi. “Un ringraziamento – ha detto la prof.ssa Lo Bianco – anche a mons.  Maurizio Aliotta, Vicario dell’Arcidiocesi, mons. Salvatore Marino, parroco della Cattedrale di Siracusa), don Luca Saraceno, rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime, Padre Aurelio Russo. Hanno inoltre collaborato, per l’Istituto Sacro Cuore di Siracusa, gli insegnanti Piera Volpi, Laura Festa, Mariangela Cieli e Rosa Lombardo. L’iniziativa è stata inoltre patrocinata anche dal Lions Club Siracusa Eurialo nella persona del presidente Umberto Rubera. Presenti a supporto dell’iniziativa la Fildis sezione di Siracusa, con la presidente Maria Vittoria Fagotto Berlingheri e l’Associazione religiosa San Martino di Tours con il presidente Giuseppe Agosta”.  
Presenti stamattina anche l’assessore alle politiche sociali Salvo Sorbello e  il presidente del Mac Toni Amore. “La ‘Messa per Tutti’ verrà pubblicizzata sui siti dell’Ente Sordi di Siracusa, sui siti delle Parrocchie, del Comune e della Provincia di Siracusa e su tutti i portali turistici che si occupano della promozione della Provincia di  Siracusa”. 
 

FESTA DEL PATROCINIO DI SANTA LUCIA

Con la processione dell’Ottava, si sono conclusi i festeggiamenti della Festa del Patrocinio di Santa Lucia.
Al mattino la celebrazione presieduta dal parroco della Cattedrale Mons. Salvatore Marino. Nel pomeriggio la processione del Simulacro della Santa ha attraversato le vie di Ortigia. Durante il percorso in piazza Federico di Svevia, omaggio della Capitaneria di Porto di Siracusa; nel Lungomare Ortigia omaggio della Parrocchia ortodossa Romena dei Santi Paolo e Lucia. In via della Giudecca omaggio dell’Ufficio Comunale per il Centro Storico; infine in piazza della Giudecca omaggio degli abitanti dell’antico rione della Giudecca. Alle ore 22.30, il rientro del Simulacro nella Chiesa Cattedrale.
 
Mercoledi’ e giovedi’ scorso Santa Lucia ha incontrato gli alunni delle scuole elementari di Siracusa. Una delle iniziative realizzate quest’anno dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia. Presente anche Gianluca Caruso, assessore alla pubblica istruzione del Comune di Siracusa che ha invitato le scuole, lo studioso Dario Bottaro ha illustrato il simulacro e l’avv. Pucci Piccione, segretario della Deputazione, ha spiegato il miracolo del Patrocinio. Gli studenti sono rimasti affascinati e non solo quelli siracusani, visto che sono state coinvolte anche altre scuole d’Italia che erano presenti in gita a Siracusa.