L'incontro con gli adultissimi di Azione Cattolica di Carlentini

Si può sognare a qualunque età

Sull'esempio di Armida Barelli, la "sorella maggiore"

In data 19 maggio presso la Chiesa Madre di Carlentini, con grande gioia, abbiamo incontrato gli adultissimi del vicariato di Lentini.
Immensamente grati per l’ospitalità al parroco don Siena e per l’accoglienza a Lucia Battaglia socia da sempre.
Numerosi i partecipanti che hanno accolto l’invito a vivere questo momento di riflessione, di preghiera e di convivialità, nella consapevolezza che, da adultissimi, si può ancora essere protagonisti nella vita della comunità anche se in maniera diversa, che ci si può sentire una ricchezza e una risorsa per la Chiesa e per la società. Infatti essere
A D U L T I S S I M I
significa sottolineare che si è “SUPER” in cammino, capaci di trasmettere e testimoniare saggezza, esperienza e santità di vita, con una marcia in più, perché si ha più esperienza e si sono conosciute maggiormente la gioia e la bellezza di servire la Chiesa attraverso l’AC.
L’adultissimo di AC è da valorizzare , anche con le difficoltà dell’età anagrafica,e continua ad avere il desiderio sincero di formarsi, di imparare e soprattutto di sperare, sognare e fare sognare!
Attraverso le parole del nostro amico e presidente emerito Raffaele Gurrieri si è proprio sottolineato questo aspetto e il fatto che i sogni si possono realizzare se sono nella volontà di Dio e a Lui ci si affida senza riserve.
Basti pensare alla nostra sorella maggiore Armida Barelli, da poco proclamata Beata, che, con impegno, coraggio, tenacia e fede radicata nel Sacro Cuore di Gesù, è stata un grande esempio di santità, che ci invita a vivere un’adesione piena a Cristo ed alla Chiesa in ogni aspetto ed in ogni momento della vita.
L’equipe adulti diocesana