Testimoni di tutte le cose da Lui compiute

Il 21 gennaio 2024, dopo un mandato durato 4 anni, e’ stato rinnovato il consiglio diocesano dell’Azione Cattolica. L’assemblea elettiva si e’ svolta presso Villa Mater Dei con la partecipazione di quasi tutti i delegati della diocesi.

La Santa Messa, concelebrata da  Mons. Giuseppe Benintende e Mons. Maurizio Aliotta, e’ stata presieduta dall’Arcivescovo Mons. Francesco Lomanto, che ha sottolineato l’importanza fondamentale del dialogo, della comunione e del senso di responsabilità, necessari per offrire un servizio bello alla Chiesa attraverso l’Azione Cattolica e  ha augurato a tutti di essere testimoni di speranza e di camminare sempre  insieme.

Si e’ aperta, quindi, l’Assemblea con le relazioni dei settori, giovani e adulti, e dell’articolazione ACR , infine, della Presidente. Sono emerse tutte le difficoltà’ di questo quadriennio causate dalla pandemia, ma anche la volontà’ di stare accanto alle persone, la cura, l’impegno e la passione che hanno accompagnato il cammino e che hanno permesso di vivere ugualmente questi anni con gioia, entusiasmo e gratitudine verso il Signore.

Particolarmente sentita la relazione della presidente uscente Valeria Macca, la quale ha sottolineato l’importanza dei due verbi che guideranno il prossimo triennio: accompagnare e sognare. Accompagnare le persone, è, innanzitutto, guardare alle loro esigenze ed ai loro bisogni, anche alla loro sicurezza in tempi di COVID; stare accanto a ciascuno, anche solo con una telefonata o un messaggio ai vice presidenti o ai presidenti parrocchiali. “Accompagnare significa continuare proprio a stare accanto laddove le persone vivono e si trovano, dove sperimentano le loro fragilità e le loro paure, per far crescere il senso profondo di comunità che accoglie e che sa porsi in ascolto.

Accompagnare significa, anche, avere rispetto anche delle scelte diverse compiute dalle persone: dobbiamo accompagnare chi si impegna nel mondo della società, della politica, della scuola: non tutti siamo chiamati ad un impegno nella struttura associativa, ma tutti siamo chiamati a vivere in pienezza la vocazione battesimale”.

Accompagnare significa avere la pazienza dei tempi lunghi, saper aspettare il passo dell’altro, che non è necessariamente uguale al nostro. E poi: sognare. Come AC diocesana non possiamo smettere di sognare, o meglio di credere che è possibile costruire una Chiesa accogliente, viva, dove ciascuno possa dire la propria, camminare insieme, dove, come avviene in AC, giovani e adulti, sullo stesso piano, costruiscono e lavorano per un progetto comune.

Significativa la partecipazione di Caterina Donato, inviata dalla delegazione nazionale, la quale ha ricordato la bellezza e la ricchezza del patrimonio associativo, del senso di responsabilità, richiamando l’attenzione sull’importanza della formazione, della lettura dei segni dei tempi, del patrimonio di santità, che la storia di questi oltre 150 anni ci ha consegnato.

E’ stata una mattinata piena di gioia ed emozione anche per la presenza di molti ex assistenti diocesani, presidenti parrocchiali, vice presidenti e responsabili ACR , invitati per l’occasione, che hanno riempito i cuori grazie alla loro presenza, le loro parole e i ricordi che hanno riportato alla memoria.

Nella seconda parte della giornata, dopo l’insediamento della commissione elettorale e la presentazione dei candidati, si sono svolte le elezioni.

Il nuovo consiglio e’ così composto: Maria Elena Accaputo, Laura Ciotta, Mario Germano e Cinzia Manfredi per il settore adulti; Ludovica Bosco, Elisabetta D’Amico, Daniele De Rossi e Giuseppe Ossino, per il settore giovani; Giuseppe Adorno, Noemi Carrabino, Vincenzo Cormaci e Giorgia Gagliolo, per l’articolazione ACR.

Con grande emozione e con profonda gratitudine al Signore, auguriamo buon servizio al nuovo Consiglio e che possa rendere l’Associazione sempre più bella!

Rosa Mannone