Archivi della categoria: Notizie

Lacrimazione di Maria, 64esimo anniversario

Tutto pronto per il 64mo anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. Il tema scelto quest’anno, che guiderà i passi e la riflessione spirituale di ogni fedele “Le lacrime della Madonna testimoniano la presenza della Madre nella Chiesa e nel Mondo”, è estrapolato dall’Omelia del Papa Santo Giovanni Paolo II del 6 novembre 1994. Le Lacrime di Maria sono presenza di consolazione, di tenerezza per la vita nascente, di amore per la famiglia e di sollecitudine per la Chiesa.
In preparazione all’anniversario è stata allestita una rampa per pregare da vicino il quadretto della Madonnina. Il 25 agosto,  tradizionale pedalata – organizzata in collaborazione con l’Ufficio Diocesano per la Pastorale del Turismo, Sport e Tempo libero – partirà dal sagrato del Santuario alle ore 20.30. L’indomani, sarà inaugurata, nella Cappella della Carità, una mostra in cartapesta del prof. Tanino Golino, composta da opere già esposte in Vaticano e alle 20.30 sul sagrato antistante la Cripta, “Indagine sulla Madonna delle Lacrime”, rivisitazione teatrale dell’evento della Lacrimazione realizzata e offerta dalla Parrocchia Madonna delle Lacrime di Solarino.
Domenica 27, al termine della celebrazione eucaristica delle ore 19, ci sarà il rito della Benedizione del Cotone, che vuole ripetere quel gesto semplice che tanti fecero durante i giorni della Lacrimazione  e alle 21 – sul sagrato antistante la Cripta – “Cantiamo a Maria”, omaggio corale alla Madonna delle Lacrime.
Lunedì 28, l’Ufficio Diocesano di Pastorale Giovanile radunerà i giovani per una giornata di festa e di riflessione. Alle 20.30 processione Aux Flambeaux da piazza Duomo per giungere in Santuario, dove si pregherà con la Supplica alla Madonna delle Lacrime. Il Santuario rimarrà aperto per chi volesse pregare fino alle 24.
Nei giorni della Lacrimazione, da martedì 29 agosto al 1 settembre, le solenni celebrazioni nel tempio mariano. Martedì sarà Mons. Giovanni Accolla, Arcivescovo Metropolita di Messina, a presiedere la solenne celebrazione delle ore 19,00 nel giorno del suo compleanno. Mercoledì 30, Mons. Claudio Maniago, Vescovo di Castellaneta e Presidente della Commissione Episcopale della CEI per la Liturgia e del Centro Azione Liturgica Nazionale, presiederà la celebrazione delle ore 19.00 (durante la Messa saranno benedette le donne in gravidanza).
Giovedì  31, Mons. Pietro Maria Fragnelli, Vescovo di Trapani e Presidente della Commissione Episcopale della CEI per la famiglia, i giovani e la vita, delegato CESI per i Seminari e le vocazioni, presiederà la celebrazione delle ore 19,00.  
Venerdì 1 settembre, sarà il Cardinale Beniamino Stella, Prefetto della Congregazione per il Clero, a presiedere la solenne concelebrazione eucaristica concelebrata dagli Arcivescovi e Vescovi della Sicilia, dai sacerdoti, religiosi e diaconi della nostra Arcidiocesi. Al termine l’Arcivescovo Metropolita di Siracusa, Mons. Salvatore Pappalardo, affiderà l’Arcidiocesi al Cuore Immacolato e Addolorato di Maria.

Esposizione del simulacro di Santa Lucia

Esposizione estiva del simulacro di Santa Lucia. La Deputazione della Cappella di Santa Lucia, per venire incontro anche alle numerose richieste di fedeli che nel periodo estivo affollano Siracusa, ha stabilito alcune aperture straordinarie della nicchia nella chiesa Cattedrale che custodisce il simulacro di Santa Lucia. Domenica 13 agosto la nicchia sarà aperta dalle  7.30 fino a sera ed in particolare al termine della Santa messa. Ultima apertura programmata domenica 10 settembre.

Rispettare la dignità della persona

“Una maggiore attenzione nei confronti della persona umana diventa oggi ancor più fondamentale. Non è possibile rinviare e rimandare a domani”. Lo ha scritto l’Arcivescovo, mons. Salvatore Pappalardo, in seguito al sequestro di alcuni stabilimenti nella zona industriale siracusana.
“Nel 2015, nell’Anno Santo della Misericordia, mi sono fermato a guardare al nostro territorio ed è nata la lettera pastorale “Grazia, Misericordia e Pace” che è un invito a tutti noi. Non entro nel merito del provvedimento della Procura di oggi, ai magistrati il compito di compiere le indagini ed alle aziende quelli di difendersi per dimostrare la correttezza del loro operato, ma mi piace ricordare alcuni passaggi di quella lettera: “Il diritto ad una vita libera e dignitosa è possibile solo con un lavoro altrettanto libero e dignitoso, ma il nostro territorio continua purtroppo a soffrire di contraddizioni stridenti”. Scrivevo ancora: “Una adeguata prevenzione dei tumori e di altre gravi patologie, accompagnata al rispetto delle leggi in materia di tutela ambientale, potrebbe alleviare, se non evitare sul nascere, molte sofferenze”. Con la grazia dello Spirito e l’intercessione della nostra concittadina Santa Lucia chiedo di aprire i cuori di chi ci governa e ci amministra”.

Nasce il Fondo San Marciano

Nasce il fondo San Marciano destinato al Seminario della Diocesi di Siracusa.

L’iniziativa è dell’arcivescovo, mons. Salvatore Pappalardo, che ha voluto in questo modo aprire il suo 50esimo anno di ordinazione sacerdotale.

Nel fondo diocesano confluiranno le offerte che i presbiteri liberamente vorranno erogare a favore del Seminario. “Sarà un segno della nostra personale gratitudine al Signore per la grazia del Sacerdozio di cui facciamo memoria nel giorno dell’anniversario della nostra Ordinazione. Sarà pure un segno di gratitudine e un gesto di concreta generosità per quella Istituzione che ha curato la nostra formazione accompagnandoci nei vari passaggi, dal discernimento vocazionale fino all’attestazione di idoneità e alla presentazione al vescovo dal quale abbiamo ricevuto l’ordinazione sacra e il mandato del ministero pastorale. Il fondo sarà intitolato a San Marciano, proto vescovo della nostra Chiesa, dal quale tutti idealmente abbiamo ricevuto la partecipazione al sacerdozio e al ministero”.

Le somme raccolte costituiranno un patrimonio, il cui reddito sarà annualmente devoluto al Seminario per il mantenimento dei seminaristi. Amministrerà il Fondo il rettore pro-tempore del Seminario.

Siracusa in collegamento con Radio Maria

Venerdì 7 luglio, Radio Maria si collegherà con Siracusa, ed in particolare con la Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime. Da via degli Orti 11, l’oratorio, la casa dei coniugi Iannuso dove nel 1953 il quadretto in gesso del Cuore Immacolato d Maria pianse lacrime umane, collegamento alle ore 7.30 per la recita del Santo Rosario e alle 8 celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo, mons. Salvatore Pappalardo.
 

Esposizione del simulacro di Santa Lucia

Esposizione estiva del simulacro di Santa Lucia. La Deputazione della Cappella di Santa Lucia, per venire incontro anche alle numerose richieste di fedeli che nel periodo estivo affollano Siracusa, ha stabilito tre aperture straordinarie della nicchia nella chiesa Cattedrale che custodisce il simulacro di Santa Lucia. In particolare: domenica 9 luglio, domenica 13 agosto e domenica 10 settembre. La nicchia sarà aperta dalle  7.30 fino a sera ed in particolare al termine della Santa messa.

“La nostra vita sia presenza benefica per la città”

“Chiediamo a Gesù che le nostre strade siano le sue strade, che la nostra vita sia penetrata dalla sua presenza”. Così l’arcivescovo, mons. Salvatore Pappalardo, nella sua riflessione nel piazzale del Pantheon nella solennità del Corpus domini. Un momento di preghiera al termine della processione dalla Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime dove il pastore della Chiesa siracusana aveva presieduto la celebrazione eucaristica.
“Abbiamo portato in processione il SS.mo Sacramento per alcune strade della nostra città. Affidiamo la nostra città, tanto bella e ricca di storia, ma segnata anch’essa dalle fragilità proprie di questo tempo. Anche nella nostra città, infatti, si registrano le nuove povertà di cui i vari mass media quotidianamente ci danno notizia: crescono di numero le persone umiliate nella loro dignità perché prive di lavoro, non mancano gli anziani che, costretti da varie circostanze, conducono una vita di amara solitudine; talvolta, le cronache registrano qualche episodio di violenza fisica a carico delle donne e, in questo contesto, non possiamo certo tacere sullo spettacolo delle donne schiavizzate nella loro dignità femminile; sulle nostre strade, inoltre, incrociamo spesso tanti immigrati: sono nostri fratelli in umanità venuti tra noi con la speranza di dignitosa accoglienza, ai cui figli, però, seppur nati in Italia, è negato il diritto di cittadinanza.  Queste povertà, materiali e morali, e le tante altre che meno conosciute ma altrettanto dolorose che affliggono molte famiglie, noi, stasera, le poniamo sotto lo sguardo misericordioso e benedicente di Gesù Eucaristia”.
Mons. Pappalardo ha invocato la benedizione del Signore sulla città: “Facciamo in modo che la nostra vita di cristiani, discepoli di quel Gesù che, come attesta il libro degli Atti degli apostoli, passò in mezzo a noi facendo del bene e risanando coloro che erano sotto il potere del diavolo (cfr. At 10,38), sia davvero una presenza benefica per la vita della città.  Attraversare la città in processione eucaristica ricorda a ciascuno di noi che non siamo separati dal mondo né viviamo una storia diversa da quella dei nostri concittadini. Anzi, a noi cristiani è chiesto di testimoniare la forza dirompente dell’Eucaristia, che è la forza dell’amore, della solidarietà, del servizio, della speranza”. 
 

La via siciliana all’Amoris laetitia

 

Un documento per “per accogliere sempre più pienamente il Vangelo della famiglia, essenziale per l’intera comunità ecclesiale e per la società” e “per aiutare i presbiteri e gli operatori pastorali impegnati nel prendersi cura dei fratelli e delle sorelle che desiderano percorrere un cammino di grazia e di verità”. I Vescovi delle diciotto diocesi dell’Isola hanno elaborato un documento dal titolo gli “Orientamenti pastorali. Accompagnare, discernere, integrare la fragilità secondo le indicazioni del Cap. VIII di Amoris laetitia” nel quale introducono “soluzioni pratiche differenziate secondo le diverse situazioni umane”, che hanno lo scopo di “evitare ogni forma di rigorismo e di lassismo nell’applicare la dottrina della Chiesa nelle molteplici situazioni esistenziali, secondo gli insegnamenti del Magistero”.
Il documento è stato elaborato nel corso dell’ultima Sessione di lavoro della Conferenza Episcopale Siciliana.

Si celebra il Corpus Domini

Si celebra domenica 18 giugno la solennità del Corpus Domini, uno dei momenti più intensi della vita ecclesiale. Le comunità locali sono invitate a incontrarsi per l’unica celebrazione eucaristica pomeridiana al termine della quale seguirà la processione.
Alle ore 18.30 nella Basilica Santuario Madonna delle Lacrime, l’arcivescovo di Siracusa monsignor Salvatore Pappalardo presiederà la celebrazione eucaristica e al termine la processione muoverà dal Santuario per giungere al piazzale del Pantheon dove si concluderà con la riflessione guidata dall’arcivescovo e la benedizione eucaristica. Lungo il percorso la comunità del Seminario aiuterà nella preghiera con alcune meditazioni.

Giornata pro seminario nella domenica di Pentecoste

Si celebra domenica 4 giugno, solennità di Pentecoste, la giornata pro seminario. Si rivive il mistero della discesa dello Spirito Santo sugli apostoli riuniti nel cenacolo. “Lasciarsi plasmare e guidare da Lui significa accogliere nella nostra vita le ispirazioni che da esso provengono – ha detto l’arcivescovo, mons. Salvatore Pappalardo -, significa lasciarsi scomodare e mettersi in cammino verso quella vocazione battesimale alla santità che è eredità di ogni discepolo di Cristo”.

La Chiesa diocesana celebra la Giornata pro seminario che è “luogo di discernimento e di formazione in cui oggi alcuni giovani cercano di comprendere, mediante il dono dello Spirito, se la loro vocazione battesimale coincide con quella al sacerdozio ministeriale. Perché ciò avvenga sono necessarie due cose: il nostro sostegno orante e il nostro sostegno materiale”. Per questo ha concluso affidiamo al Signore “ciascuno dei nostri seminaristi e offriamo per quanto ci è possibile il contributo economico per i bisogni del seminario”.