Archivi della categoria: Notizie

Festa di Santa Lucia: apertura della nicchia

Con la cerimonia della consegna delle chiavi della cappella di Santa Lucia da parte dei deputati al maestro di cappella e l’apertura delle nicchia che custodisce il simulacro si sono aperti ufficialmente oggi i festeggiamenti della festa di Santa Lucia a Siracusa.
Stamane alle 8 è stato don Roberto Fucile, direttore dell’Ufficio regionale per la pastorale del turismo e sport, a presiedere la celebrazione eucaristica; alle 11.30 la celebrazione è stata invece presieduta da monsignor Salvatore Marino, parroco della Cattedrale.
Domani altre due celebrazioni: alle 8.00, presieduta da don Camillo Messina,
economo dell’Arcidiocesi di Siracusa e alle 18.00 presieduta da mons. Sebastiano Amenta, Vicario Generale dell’Arcidiocesi, con la partecipazione delle Confraternite. Mercoledì 12, alle 11.30 uno dei momenti di maggiore emozione della festa con la traslazione delle simulacro di Santa Lucia dalla cappella all’altare maggiore. Alle 19.00 celebrazione dei Primi Vespri della Solennità presieduti dall’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo. Giovedì 13, alle ore 10.15 nella Chiesa Cattedrale, solenne celebrazione eucaristica presieduta da mons. Emil Paul Tscherrig, Nunzio Apostolico in Italia e Repubblica di San Marino. Alle ore 15.30 processione delle reliquie e del simulacro dalla Cattedrale alla chiesa di Santa Lucia al Sepolcro dove si celebrerà l’Ottavario.  


DIRETTA STREAMING
L’Arcidiocesi di Siracusa anche quest’anno trasmetterà in diretta alcune fasi della Festa di Santa Lucia. In particolare:
– mercoledì 12 alle ore 19.00, dalla Chiesa Cattedrale, i primi Vespri della Solennità
presieduti da Mons. Salvatore Pappalardo Arcivescovo Metropolita di Siracusa;
– giovedì 13 alle ore 10.15 dalla Chiesa Cattedrale la solenne concelebrazione presieduta da mons. Emil Paul Tscherrig, Nunzio Apostolico in Italia e Repubblica di San Marino. 
– giovedì 13 alle ore 15.30 l’uscita del simulacro dalla Cattedrale ed il discorso dal balcone dell’arcivescovo mons. Pappalardo.
Basterà collegarsi al canale You tube “Arcidiocesi di Siracusa” o alla pagina facebook “Deputazione Cappella di Santa Lucia Siracusa”.

Sulla pagina Facebook della Deputazione è possibile seguire quotidianamente le notizie su celebrazioni e iniziative collaterali riguardanti
la Festa di Santa Lucia

Festa di Santa Lucia: si presenta il programma 

Avrà luogo martedì prossimo, 4 dicembre, alle ore 10.00, nel tempietto del Sepolcro di Santa Lucia, alla Borgata, la conferenza stampa di presentazione della Festa di Santa Lucia. 
Interverranno il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione; mons. Salvatore Marino, componente della Deputazione e parroco della chiesa Cattedrale; fra Daniele Cugnata, parroco della Basilica Santa Lucia al Sepolcro. Saranno presenti i componenti della Deputazione ed il maestro di cappella Benedetto Ghiurmino.
Nel corso della conferenza sarà presentato il programma della festa, dal 13 al 20 dicembre. Ma anche le diverse iniziative organizzate in preparazione alla giornata del 13 dicembre e durante l’ottavario. 
In questi giorni le reliquie di Santa Lucia stanno visitando diverse parrocchie della Diocesi, in città e in provincia. La festa prenderà il via ufficialmente domenica 9 con l’apertura della nicchia che custodisce il simulacro della patrona nella sua cappella nella Chiesa Cattedrale. Proprio in occasione della festa del 13, la basilica di Santa Lucia al sepolcro sarà elevata a Santuario diocesano nella ricorrenza del IV centenario della custodia del sepolcro da parte dei frati minori di Sicilia.
Per conoscere le diverse iniziative promosse dalla Deputazione della Cappella di Santa Lucia sul culto della vergine e martire siracusana basta seguire la pagina facebook:  https://www.facebook.com/DeputazioneCappellaSantaLuciaSiracusa 

Anniversario ingresso in Diocesi dell’arcivescovo Pappalardo 

Domani, giovedì 8 novembre, ricorre il 10. anniversario dell’ingresso in Diocesi dell’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo. Scelse per il proprio motto, le parole “Servus per Iesum”con la ferma volontà di seguire l’esempio del Maestro che è “venuto non per essere servito ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti“. Ordinato vescovo nel marzo 1998 nella Basilica Cattedrale di Catania, ha iniziato il suo ministero episcopale nella diocesi di Nicosia il 25 marzo 1998. Il 12 settembre 2008, Papa Benedetto XVI lo ha eletto arcivescovo metropolita di Siracusa.
Lo scorso 30 giugno la Diocesi ha festeggiato i vent’anni dalla consacrazione 
episcopale che mons. Pappalardo ha voluto celebrare con l’ordinazione presbiterale di quattro giovani sacerdoti.
“Desidero oggi, dando voce al Popolo santo di Dio che il Signore ha voluto affidare alla sua paterna cura pastorale, rinnovargli i sensi della nostra devota stima augurandogli ogni bene per il suo ministero apostolico ed affidandolo alla intercessione della Madonna delle Lacrime e della nostra patrona Santa Lucia” ha scritto il vicario generale, mons. Sebastiano Amenta.

Anniversario dell’ingresso in Diocesi dell’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo

Giovedì prossimo, 8 novembre, ricorre il 10. anniversario dell’ingresso in Diocesi dell’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo. Scelse per il proprio motto, le parole “Servus per Iesum”con la ferma volontà di seguire l’esempio del Maestro che è “venuto non per essere servito ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti“.

Ordinato vescovo nel marzo 1998 nella Basilica Cattedrale di Catania, ha iniziato il suo ministero episcopale nella diocesi di Nicosia il 25 marzo 1998. Il 12 settembre 2008, Papa Benedetto XVI lo ha eletto arcivescovo metropolita di Siracusa.Lo scorso 30 giugno la Diocesi ha festeggiato i vent’anni dalla consacrazione episcopale che mons. Pappalardo ha voluto celebrare con l’ordinazione presbiterale di quattro giovani sacerdoti.
“Desidero oggi, dando voce al Popolo santo di Dio che il Signore ha voluto affidare alla sua paterna cura pastorale, rinnovargli i sensi della nostra devota stima augurandogli ogni bene per il suo ministero apostolico ed affidandolo alla
intercessione della Madonna delle Lacrime e della nostra patrona Santa Lucia” ha scritto il vicario generale, mons. Sebastiano Amenta.

Assemblea Pastorale Diocesana sulla famiglia  

Un momento di confronto della comunità cristiana sul tema della famiglia. Domani, venerdì 5 ottobre, dalle ore 18 alle ore 20, nella cripta della Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa, si terrà l’Assemblea Pastorale Diocesana. Si parlerà di Pastorale familiare, come suggerito dal recente magistero pontificio con l’Esortazione apostolica Amoris laetitia.
Interverranno i coniugi Gino e Filippa Passarello. Subito dopo Salvatore e Maria Grazia Cannizzaro e mons. Salvatore Marino, responsabili dell’Ufficio per la Pastorale della famiglia dell’Arcidiocesi presenteranno i possibili percorsi di pastorale in parrocchia per le famiglie e le iniziative diocesane.
Un momento di vita ecclesiale al quale l’arcivescovo monsignor Salvatore Pappalardo invita tutti alla partecipazione.
“Dobbiamo convincerci – ha spiegato mons. Pappalardo – che la pastorale familiare non è un optional, ma una componente essenziale dell’attività evangelizzatrice e santificatrice della Chiesa. Dando seguito al magistero conciliare e dei suoi immediati predecessori, Papa Francesco nell’esortazione apostolica così scrive: “La Chiesa è famiglia di famiglie, costantemente arricchita dalla vita di tutte le Chiese domestiche. Pertanto in virtù del sacramento del matrimonio ogni famiglia diventa a tutti gli effetti un bene per la Chiesa. In questa prospettiva sarà certamente un dono prezioso, per l’oggi della Chiesa, considerare anche la reciprocità tra famiglia e Chiesa: la Chiesa è un bene per la famiglia, la famiglia è un bene per la Chiesa. La custodia del dono sacramentale del Signore coinvolge non solo la singola
famiglia, ma la stessa comunità cristiana. L’amore vissuto nelle famiglie è una forza permanente per la vita della Chiesa” (AL, 87.88).

Il saluto di mons. Pappalardo ai giovani in vista dell’incontro con Papa Francesco

Hanno ricevuto la bisaccia dall’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo. Hanno anche ricevuto la benedizione e l’invito a vivere pienamente questa esperienza. Poco più di cento i giovani della Diocesi di Siracusa che prenderanno parte all’incontro a Roma con Papa Francesco l’11 e il 12 agosto prossimi. Nella chiesa Cattedrale, dopo un breve momento di preghiera, l’arcivescovo ha consegnato ai 
pellegrini la bisaccia contenente un kit per l’evento: “Sarà una bella esperienza – ha detto mons. Pappalardo – che vi aiuterà a proseguire nel cammino di fede delle vostre comunità e a dare testimonianze di fede autentiche. Accogliete tutte le suggestioni che questa esperienza vi potrà offrire”. 
Sabato 11 incontro al Circo Massimo e domenica in piazza San Pietro per la messa e l’Angelus. “Il nostro vescovo li ha incoraggiati nel cammino – ha detto don Santo Fortunato, direttore dell’ufficio diocesano -. Ed in effetti alcuni gruppi, prima di raggiungere Roma, faranno esperienze spirituali in giro per l’Italia. La CEI ha voluto organizzare una Gmg italiana che diventa occasione per incoraggiare il Papa in questo cammino di cambiamento in vista del Sinodo dei giovani convocato per ottobre. Il rinnovamento parte proprio dalle esigenze e dai desideri dei giovani. Noi saremo a Roma per ascoltarlo e pregare con lui nella veglia del sabato sera”. 

Il servizio pastorale per i giovani dell’Arcidiocesi di Siracusa, diretto da Damiano Restuccia, Marisa Miraglia e don Santo Fortunato, sta organizzando oltre al pellegrinaggio a Roma anche quello a Palermo e Piazza Armerina a settembre, quando in occasione del XXV anniversario del martirio di don Pino Puglisi, Papa Francesco sarà in Sicilia. Durante la sua visita pastorale nella diocesi di Palermo, 
incontrerà tutti i giovani siciliani nel raduno proposto dalla CESiIncontri in vista della prossima Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Panama dal 22 al 27 gennaio 2019.

50esimo ordinazione sacerdotale mons. Pappalardo e ordinazione presbiterale per quattro diaconi

Si celebra domani, sabato 30 giugno, il 50esimo anniversario dell’ordinazione sacerdotale dell’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo. Un momento importante per la Diocesi che il pastore della Chiesa Siracusana ha voluto festeggiare con l’ordinazione presbiterale di quattro diaconi.
La celebrazione, presieduta da mons. Pappalardo e concelebrata dall’arcivescovo emerito di Siracusa, mons. Giuseppe Costanzo, e dall’arcivescovo di Messina, mons. Giovanni Accolla, avrà luogo domani alle ore 19.00 nella Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa
Saranno ordinati Paolo Amara, 25 anni, della parrocchia Sacra Famiglia di Siracusa; Daniele Baggieri, 29 anni, della parrocchia San Martino Vescovo di Siracusa; Francesco Mangiafico, 40 anni, della parrocchia San Bartolomeo apostolo – chiesa Madre di Floridia; Luigi Salonia, 29 anni, della parrocchia Santa Sofia Vergine di Sortino. Le prime presidenze eucaristiche avverranno nelle rispettive comunità parrocchiali. 
In particolare don Paolo Amara il 1 luglio alle ore 19,00 nella parrocchia Sacra Famiglia a Siracusa; don Luigi Salonia il 2 luglio alle 19,30 presso la parrocchia Santa Sofia a Sortino; don Francesco Mangiafico il 3 luglio alle ore 19,00 presso la Chiesa Madre a Floridia; ed infine don Daniele Baggieri il 4 luglio alle 20,00 presso la parrocchia Santa Tecla a Carlentini.

Domenica si celebra il Corpus Domini

Si celebra domenica 3, il Corpus Domini, una delle principali solennità dell’anno liturgico. Una festa che invita le Comunità di ogni singola realtà locale a celebrare un’unica Eucarestia pomeridiana, con la partecipazione di tutti i sacerdoti insieme ai gruppi, associazioni e movimenti presenti e a manifestare pubblicamente la fede con la processione eucaristica.   
La celebrazione eucaristica, che avrà luogo alle 18.30 presso la Basilica Santuario Madonna delle Lacrime, sarà presieduta dall’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo. Al termine della celebrazione, la processione eucaristica muoverà dal Santuario per giungere al piazzale del Pantheon dove si concluderà con la riflessione guidata dall’Arcivescovo e la benedizione eucaristica. “Questa manifestazione del nostro vivere cristiano può essere ancora più efficace con la partecipazione dei fedeli affidati alle nostre cure pastorali, incoraggiando quindi le realtà operanti nelle nostre Comunità a rendere visibile la loro presenza anche attraverso stendardi, labari, insegne e gonfaloni” ha detto don Massimo Di Natale, direttore dell’Ufficio liturgico dell’Arcidiocesi di Siracusa.

Lacrime di attenzione a chi soffre

“Vedere, sentire compassione, asciugare le lacrime del nostro prossimo è quanto Gesù ci ha insegnato con la parabola del Buon Samaritano. La “compassione”, non come sentimento che umilia il povero, ma come viva “partecipazione” alle sue situazioni di disagio e di sofferenza, è davvero la medicina che può guarire le ferite fisiche e spirituali di chiunque si trovi in stato di difficoltà o di emarginazione sociale”. Lo ha detto l’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, stamane presiedendo la celebrazione eucaristica in via degli Orti nel primo giorno dell’anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa.
“Papa Francesco non cessa di esortarci a toccare con le nostre mani nella persona dei poveri la carne sofferente di Cristo. La misericordia è lo stile proprio del discepolo di Cristo, la regola d’oro del buon cristiano! E la testimonianza della carità è il debito della Chiesa verso ogni essere umano e il mondo intero!”.
L’arcivescovo ha ricordato i coniugi Antonina ed Angelo Iannuso, e la loro casa, oggi oratorio, “luogo scelto dalla Santa Vergine Maria Madre di Dio per affidare, attraverso il segno delle sue lacrime, alla città di Siracusa, alla nostra Chiesa diocesana e al mondo intero un messaggio di amore e di speranza. Le lacrime di una madre sono sempre lacrime che manifestano i sentimenti più intimi del suo cuore: sentimenti di gioia, di compassione, di dolore, di speranza per la vita e la sorte dei propri figli”.

“Asciughiamo il suo volto, per consolare il suo cuore”

Con la benedizione del cotone sono iniziati ufficialmente i festeggiamenti per il 64esimo anniversario della Lacrimazione di Maria a Siracusa. Per quattro giorni, dal 29 agosto al 1 settembre del 1953, un quadretto di gesso, raffigurante il Cuore Immacolato di Maria, posto come capezzale nella casa di una giovane coppia di sposi, Angelo Iannuso e Antonina Giusto, in via degli Orti di S. Giorgio, versò lacrime umane. Molti poterono vedere, toccare, assaggiare e raccogliere quelle lacrime umane. “Ammalati di protagonismo, alla ricerca continua di sopraffare l’altro, oggi ci scontriamo con la richiesta di Gesù che ci chiede di scegliere Lui e non il nostro egoismo o il nostro opportunismo” ha detto il rettore, don Aurelio Russo. “E per aiutarci a fare la scelta giusta ci dona Maria, la Madre sua. Vogliamo perpetuare il gesto simbolico di asciugare il suo volto, per consolare il suo cuore che tante volte soffre per i nostri errori”.
Oggi processione aux flambeaux con fiaccole accese che muoverà da piazza Duomo per giungere in Santuario. “Dalla Cattedrale a piedi in pellegrinaggio verso la Basilica che custodisce il Quadretto miracoloso, per stare accanto alla Madonna che ha versato le sue Sante Lacrime per consolare il nostro cuore. Un cammino senza particolari soste, ma con il desiderio di portare la Madonna non solo lungo le strade della Città che ha benedetto con il suo pianto, ma per confermare il nostro desiderio di accoglierLa nei nostri cuori” ha detto don Aurelio Russo, Rettore del Santuario.
Giunti in Santuario, sarà possibile vegliare in preghiera fino alle ore 24.00. Dalle ore 24.00 fino le ore 6 presso l’Oratorio di Via degli Orti, dove la Madonna ha Pianto, ci sarà la possibilità di pregare con una veglia Mariana notturna animata dai gruppi del Santuario.
Domani, primo giorno della Lacrimazione, sarà mons. Giovanni Accolla, arcivescovo di Messina, a presiedere la solenne celebrazione delle 19 nel giorno del suo compleanno. Mercoledì, mons. Claudio Maniago, vescovo di Castellaneta; giovedì, mons. Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Trapani e venerdì 1 settembre, il Cardinale Beniamino Stella, prefetto della Congregazione per il Clero.