“La partecipazione all’Eucaristia, oltre il momento rituale, esige da parte di chi vi partecipa un tenore di vita che sia in piena consonanza con il mistero celebrato”. E’ l’invito rivolto dall’arcivescovo, mons. Salvatore Pappalardo, durante la Messa del Sacro Crisma, presieduta nella Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa. “Mi rivolgo a voi, carissimi Presbiteri: la liturgia odierna prevede il rinnovo delle promesse sacerdotali. In effetti, quell’amore di predilezione per cui il Signore Gesù ci ha scelti e chiamati ad esercitare il sacerdozio ministeriale ci impegna ad uno stile di vita e ad una fedeltà che esprimano anche esteriormente la nostra piena dedizione alla causa del Vangelo e al servizio del popolo santo di Dio. A fronte degli scandali che, purtroppo, in questi ultimi tempi hanno segnato negativamente l’esercizio del ministero di alcuni sacerdoti, occorre da parte nostra offrire al popolo di Dio una chiara testimonianza di fedeltà al Signore: pertanto, con umiltà e con tanta fiducia nel Signore rinnoveremo fra breve le nostre promesse sacerdotali confidando peraltro nella speciale protezione della Vergine Maria, Madre di Dio, invocata in questo Santuario con il titolo di Madonna delle Lacrime”.
L’Arcivescovo insieme a tutti i sacerdoti dell’Arcidiocesi di Siracusa, ha benedetto i Sacri Oli offerti dalla Federazione Agricola della Coldiretti della Provincia di Siracusa. L’iniziativa proposta dagli assistenti ecclesiastici della Federazione e dal consigliere ecclesiastico regionale, don Pino Graziano, vuole essere “espressione della nostra terra e del lavoro delle nostre aziende che, pur nelle difficoltà, offrono rendendo un servizio alla Comunità ecclesiale diocesana”. “Nella nostra Diocesi – scrive l’assistente provinciale, don Claudio Magro – le aziende agricole hanno risposto prontamente, offrendo 20 litri di olio per la celebrazione del Giovedì Santo”.