Gli adulti di AC riflettono sulla Trasfigurazione guidati dall'Assistente Unitario don Maurizio Aliotta

Il ritiro del Settore Adulti di Azione Cattolica a Siracusa

"Abbiamo bisogno di trasfigurazione per percepire la vera bellezza, per vedere l'invisibile nel visibile" (Enzo Bianchi)

 

“Con i discepoli sul Tabor contemplando Gesù”

 

Questo il tema del ritiro di Quaresima svoltosi a Siracusa il 13 marzo 2022 presso la Parrocchia Ss. Salvatore, con la presenza di varie Parrocchie della Diocesi.
Con la guida del nostro assistente padre Maurizio Aliotta abbiamo riflettuto sull’esperienza unica e straordinaria della Trasfigurazione, prefigurazione della Pasqua, che associa i due aspetti del mistero pasquale: passione e glorificazione.
Il volto del Risorto è il volto del Crocifisso, in esso si può cogliere il volto del Trasfigurato.
Gesù è il giusto che si fa carico della colpa degli iniqui e la croce é un dono, il dono che Gesù fa a ognuno di noi.
La gloria passa attraverso la croce e questo viaggio, dove fede e amore si intrecciano, serve a rafforzare la fede in vista della prova.
Siamo invitati ad ascoltare la Parola di Gesù, perché le Sue sono parole di vita eterna e rendono significativa la nostra vita.
L’ascolto, però, ha bisogno di essere rafforzato dalla preghiera, che é il respiro della vita cristiana e che esprime la comunione filiale con il Padre.
La preghiera non cambia le cose, ma da’ forza per cambiare le cose, aiuta a far emergere la forza che abbiamo dentro ognuno di noi.
La contemplazione, poi, è la forma più alta di preghiera, é cercare di cogliere l’invisibile nel visibile, é quel momento di estasi, che sperimentiamo, a volte, chiudendo gli occhi per concentrarci di più, come hanno fatto i discepoli Giacomo e Giovanni , ma che può essere vissuta da ciascuno anche come capacità di superare l’indifferenza.
In una pausa di silenzio oppure durante il lavoro, in mezzo alla confusione, possiamo avvertire la voce del Padre che ci invita ad ascoltare Gesù, la Sua Parola”.
Trasfiguriamo il nostro cuore e la nostra vita e , con le parole di don Tonino Bello, vi auguriamo un buon cammino di Quaresima e una santa Pasqua:

TRASPORTAMI DAL TABOR DELLA CONTEMPLAZIONE ALLA PIANURA DELL’IMPEGNO QUOTIDIANO.
E SE L’AZIONE INARIDIRA’ LA MIA VITA, RICONDUCIMI SULLA MONTAGNA DEL SILENZIO.
DALLE ALTURE SCOPRIRO’ I SEGRETI DELLA “CONTEMPLATIVITA’” E IL MIO SGUARDO MISSIONARIO

L’equipe adulti