Hanno ricevuto la bisaccia dall’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo. Hanno anche ricevuto la benedizione e l’invito a vivere pienamente questa esperienza. Poco più di cento i giovani della Diocesi di Siracusa che prenderanno parte all’incontro a Roma con Papa Francesco l’11 e il 12 agosto prossimi. Nella chiesa Cattedrale, dopo un breve momento di preghiera, l’arcivescovo ha consegnato ai
pellegrini la bisaccia contenente un kit per l’evento: “Sarà una bella esperienza – ha detto mons. Pappalardo – che vi aiuterà a proseguire nel cammino di fede delle vostre comunità e a dare testimonianze di fede autentiche. Accogliete tutte le suggestioni che questa esperienza vi potrà offrire”.
Sabato 11 incontro al Circo Massimo e domenica in piazza San Pietro per la messa e l’Angelus. “Il nostro vescovo li ha incoraggiati nel cammino – ha detto don Santo Fortunato, direttore dell’ufficio diocesano -. Ed in effetti alcuni gruppi, prima di raggiungere Roma, faranno esperienze spirituali in giro per l’Italia. La CEI ha voluto organizzare una Gmg italiana che diventa occasione per incoraggiare il Papa in questo cammino di cambiamento in vista del Sinodo dei giovani convocato per ottobre. Il rinnovamento parte proprio dalle esigenze e dai desideri dei giovani. Noi saremo a Roma per ascoltarlo e pregare con lui nella veglia del sabato sera”.
Il servizio pastorale per i giovani dell’Arcidiocesi di Siracusa, diretto da Damiano Restuccia, Marisa Miraglia e don Santo Fortunato, sta organizzando oltre al pellegrinaggio a Roma anche quello a Palermo e Piazza Armerina a settembre, quando in occasione del XXV anniversario del martirio di don Pino Puglisi, Papa Francesco sarà in Sicilia. Durante la sua visita pastorale nella diocesi di Palermo,
incontrerà tutti i giovani siciliani nel raduno proposto dalla CESi. Incontri in vista della prossima Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà a Panama dal 22 al 27 gennaio 2019.