Una preghiera universale, nell’emergenza coronavirus, che il Papa ha proposto personalmente in occasione dell’Angelus, domenica scorsa, e ha ribadito all’udienza generale.
Il primo appello a tutti i cristiani si è concretizzato proprio mercoledì scorso, nell’invocazione a Dio onnipotente attraverso le parole del Padre Nostro in contemporanea con i Capi delle Chiese e i leader di tutte le Comunità cristiane.
Ascolteremo la Parola di Dio, eleveremo la nostra supplica, adoreremo il Santissimo Sacramento, con il quale al termine darò la Benedizione Urbi et Orbi, a cui sarà annessa la possibilità di ricevere l’indulgenza plenaria.
Dopo l’ascolto della Parola di Dio, Papa Francesco terrà una meditazione. Il Santissimo Sacramento sarà esposto sull’altare collocato nell’atrio della Basilica Vaticana e dopo la supplica, seguirà il rito della Benedizione eucaristica “Urbi et Orbi”. Quindi il cardinale Angelo Comastri, Arciprete della Basilica di San Pietro, pronuncerà la formula per la proclamazione dell’indulgenza.
L’evento sarà trasmesso in diretta mondovisione da Vatican Media e potrà essere seguito in diretta da questo sito e su Facebook alla pagina della Deputazione della Cappella di Santa Lucia.
Preghiera, Benedizione “Urbi et Orbi” e indulgenza plenaria
🙏 Momento di Preghiera e Benedizione Urbi et Orbi presieduti da Papa Francesco e indulgenza plenaria
Pubblicato da Vatican News su Venerdì 27 marzo 2020