L’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, ha ricevuto stamane i lavoratori della società Siracusa Risorse che protestano per il mancato pagamento degli stipendi e per l’incertezza del loro futuro. Da giorni, insieme ai dipendenti del Libero consorzio comunale, sono in presidio nei locali dell’Ente in via Roma a Siracusa.
L’arcivescovo, che si trovava in Curia, li ha accolti nel salone dell’Episcopio ed ha ascoltato le loro parole di sconforto e rabbia. Mons. Pappalardo si è detto preoccupato per il futuro di persone che insieme alle loro famiglie vivono una situazione di estremo disagio e difficoltà. Nell’assicurare loro la sua costante preghiera, ha auspicato che la situazione possa sbloccarsi ed ha rivolto un appello alle Istituzioni affinché si trovi una soluzione definitiva che possa far cessare questo stato di precarietà che si ripete ciclicamente.
Nel primo pomeriggio un piccolo gruppo di lavoratori si è recato in Cattedrale. È stato accolto dal Vicario generale dell’Arcidiocesi, mons. Sebastiano Amenta, che ha parlato con loro cercando di rincuorarli e poi ha celebrato una messa nella Cappella di Santa Lucia.