Avrà luogo martedì 28 aprile, alle 21.00 nel Santuario della Madonna delle Lacrime, un’ora di preghiera dedicata ai migranti morti in mare domenica 19 aprile.
“Centinaia di uomini donne bambini mentre tentavano la via del mare per raggiungere il miraggio di una vita libera e felice – ha scritto l’arcivescovo, monsignor Salvatore Pappalardo -. Notizie come questi impongono a noi discepoli del Cristo crocifisso e risorto il rispetto e il silenzio, l’astensione dai facili luoghi comuni e temerarie condanne, e soprattutto il dovere delle lacrime della preghiera. La nostra Chiesa intende unirisi al dolore di questi fratelli e dei loro familiari con l’unico strumento efficace che più le appartiene: la preghiera. Vivremo un momento di comunione ecclesiale e di fiducioso abbandono del disegno provvidente di Dio. Il Santuario, custode delle lacrime di Maria, è il luogo che raccoglie anche le lacrime di tutti gli uomini, certi che la vergine versi ogni goccia nell’otre di Dio in attesa che ciascuna venga per sempre cancellata dalla sua tenera mano di Padre”.