A SIRACUSA, I RETTORI DEI SANTUARI D’ITALIA

Il Santuario come casa della tenerezza, riprendendo un’espressione del Vangelo dove Gesù dice a Giuda nell’ultima cena “Lasciala fare”, riferendosi all’atteggiamento della donna che asciugava i piedi di Gesù. Presentato questa mattina il 48 Convegno Nazionale dei Rettori e Operatori dei Santuari Italiani, che si terrà da lunedì 11 a venerdì 15 novembre nella Basilica Santuario Madonna delle Lacrime. Oltre un centinaio i rettori provenienti da tutta Italia che si incontreranno a Siracusa per questo evento. “Sono quattro le relazioni fondamentali in quei giorni, quattro figure che metteranno in evidenza quattro aspetti della tenerezza – ha detto don Luca Saraceno, rettore del Santuario della Madonna delle Lacrime ed anche Segretario del Collegamento nazionale Santuari -. Dal punto di vista psicologico padre Giovanni Salonia, teologico con padre Ermes Ronchi, la biblista suor Benedetta Rossi e concluderà Ina Siviglia che curerà l’aspetto antropologico. La tenerezza di Maria sotto quattro aspetti. Siracusa, come diceva Papa Giovanni Paolo II, è uno speciale Santuario della commozione”. Non solo giornate in Santuario, ma anche visite guidare serali.
“Avremo modo di far conoscere la nostra città. Le visite guidate la sera saranno conseguenza di quanto è stato discusso durante la giornata. Rendere quel luogo sotto l’aspetto della tenerezza. Particolarmente significativa sarà la vista al mattino al teatro greco e alla catacomba di Santa Lucia, come Santuari della tenerezza”.
Quella del 13 sarà una giornata particolare. Alle 18.30 l’arcivescovo mons. Salvatore Pappalardo presiederà la solenne celebrazione eucaristica in Cattedrale. “Per l’occasione – ha detto il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, avv. Giuseppe Piccione – la Deputazione ha deciso di aprire la nicchia che ospita il simulacro. Santa Lucia esprime in tema della tenerezza: nei confronti della madre, nei confronti degli ultimi, come affronta il processo e poi il martirio”. L’iniziativa si avvale del contributo della Regione Siciliana. Una collaborazione con Siracusa Turismo permetterà una migliore accoglienza: “Noi ci occupiamo di qualità e cultura dell’accoglienza – ha detto Sebastiano Bongiovanni, presidente di Siracusa Turismo -. Vogliamo prospettare una città che fa squadra e fa sistema. In un’ottica di accoglienza presentiamo il territorio sotto varie forme. Grazie alle associazioni di categoria e a tanti sponsor privati che metteranno a disposizione i loro prodotti potremo dare vita ad una cena molto particolare”. A Siracusa sarà presente anche mons. Marino Basso, rettore della Consolata di Torino, che presiede il Collegamento nazionale Santuari.